Per la serie strano ma vero, questa settimana vogliamo raccontarvi all’interno del nostro blog un’altra simpatica curiosità che riguarda il dolcissimo mondo dei gelati e che forse non tutti conosceranno e cioè la presenza di un vero e proprio museo dedicato a questa meravigliosa pietanza.
Orgoglio italiano
Ad ospitare questo particolarissimo museo per golosi, Gelato Museum Carpigiani, è una piccola cittadina poco distante da Bologna, Anzola dell’Emilia. Questo museo, si estende su più di mille metri quadri di superficie e garantisce ai suoi visitatori un vero percorso interattivo dove è possibile scoprire le origini del gelato, i macchinari che nel susseguirsi del tempo sono stati utilizzati, compreso le tecniche di lavorazione e sperimentazioni di gusti che sono nati col passare del tempo.
Si parte, con le tecniche che risalgono all‘epoca romana di insaporire i fiocchi di neve, alla realizzazione dei sorbetti da parte della popolazione araba, alla storia del gelato nel senso più comune a quello che conosciamo noi eccellenza italiana del Rinascimento fiorentino, fino ad arrivare poi al diciannovesimo secolo dove questo dolce inizia a conquistare tutte le corti europee tanto da essere presente in numerosi ricettari dell’epoca. Il percorso continua con il passaggio fondamentale che trasforma questo dessert destinato non più solo ad una classe sociale privilegiata, ma anche al popolo. E poi tante altre curiosità ancora dalla vendita dei gelati con i carretti ambulanti, alla realizzazione di gelaterie in franchising, insomma tantissime le sfumature da conoscere su questa realtà culinaria.
Un museo per tutti
Chi sceglie di visitare l’interno del museo, avrà l’opportunità di conoscere tanti aspetti del gelato e potrà orientarsi grazie alla presenza di guide specializzate pronte a raccontare la storia e le curiosità su questo dessert e avere anche l’opportunità di partecipare a laboratori creativi.
Ovviamente come si può ben intuire questo museo è molto amato e molto visitato soprattutto dai bambini e per questo esso diventa una tappa immancabile per tante scolaresche, un modo perfetto per approcciare i bambini al museo con un argomento a loro molto vicino come il gelato.
Insomma un museo decisamente da non farsi scappare!