Il gelato non fa solo bene alla salute ma influisce positivamente anche sull’umore. A dirlo sono gli esperti, che hanno stilato addirittura una sorta di terapia del gelato.
La terapia del gelato
Ma vediamo in cosa consiste questa innovativa teoria che forse non tutti conoscono. Secondo uno studio promosso da Antica Gelateria del Corso, le creme fredde di vari gusti oltre a dare benefici al palato, li darebbero soprattutto alla mente. Gustare un buon gelato trasmette piacere psicofisico (31%), fa tornare all’infanzia(27%), emoziona (24%) e le sensazioni possono variare in base ala scelta dei gusti. Un’altra ricerca, questa volta effettuata dagli esperti dell’ Istituto di Psichiatria di Londra, mangiare il gelato trasmette al cervello la stessa sensazione di piacere di quando si ascolta la propria musica preferita, e anche in questo caso ci sono percezioni e reazioni diverse a seconda dell’età.Strano ma vero.
Ad esempio le persone che hanno già compiuto 40 anni, trovano nel gelato una golosa ricompensa dopo una giornata di lavoro intenso e faticoso, mentre gli adolescenti considerano le dolci creme fredde come un rifugio in cui consolarsi in seguito ad un dispiacere in fatto d’amore.Il gelato dunque come terapia riparatoria, che riesce a rinsaldare il carattere e a far dimenticare anche se per poco tempo i dispiaceri che la vita quotidiana ci presenta.
I gusti più quotati
Anche la scelta di un gusto piuttosto che un altro incide fortemente sulla terapia del gelato.
Quelli più quotati?Sicuramente il cioccolato e il bacio ideali per tirare su; per chi è in cerca di relax invece i gusti esotici come l’amarena, il pistacchio; per chi ha bisogno di carica ed energia i gusti consigliati sono il caffè e il tiramisù. Per chi vuole invece tirarsi su ma è sempre a dieta e non desidera avere sensi di colpa allora consigliamo di consumare un gustosissimo gelato a frutta oppure allo yogurt magro.Un’ultima curiosità, lo sapevate che anche la scelta della presentazione del gelato può influire sull’umore?Eh si, chi sceglie il cono implicitamente richiede condivisione, chi la coppeta desidera un momento di relax.
Insomma mangiare un gelato non risulterebbe solo una pausa di gusto ma proprio una pausa sensoriale che incide positivamente sull’umore.