Ha un nome decisamente strano da pronunciare, la sua paternità è cinese, la sua creazione si deve al genio culinario di tre ragazzi asiatici poco più che trentenni, che hanno inventato la nuova frontiera del gelato ovvero l’eggloo.
L’idea
Questi tre giovani cinesi, che però da diversi anni vivono a New York, hanno infatti sperimentato un nuovo modo di concepire il gelato che ancora una volta viene accostato a nuovi e vecchi sapori.
Hanno dunque pensato di unire un tradizionale street food di Hong Kong, il Gai Daan Jai,(che in cinese vuol dire piccole uova) con il gelato.
Nel caso di eggloo, il gelato è realizzato grazie alla presenza della famosissima brioche Waffle francese, che per l’occasione viene rivisitato prendendo alcune caratteristiche anche dal dolce cinese.
Insomma più che un gelato, questo pare proprio un incontro di culture riuscito decisamente bene.
Che forma ha un eggloo?
L’eggloo, può dunque essere una valida alternativa al gelato servito in cono o in coppetta, decisamente più gustoso e ovviamente più calorico, visto gli ingredienti utilizzati. Eh si perchè quando si ordina un eggloo, non si butta via niente.
Ma che forma ha questo gelato? Scopriamolo insieme. Partiamo col dire che la forma della cialda, è esagonale e possiede in superficie circa 30 “bolle”. Quando lo si assaggia subito si apprezza il sapore croccante all’esterno, mentre l’interno si presenta soffice e morbida.
Esso viene arrotolato su se stesso e ricoperto di gelato. I tre gusti principali di questa sfoglia veramente da provare sono principalmente tre quella tradizionale, quella al cioccolato e quella al thé matcha. Ovviamente è possibile scegliere qualsiasi gusto del gelato da poter inserire al suo interno. Ma non finisce qui. Il gelato infatti viene accompagnato da piccole scaglie di cioccolato, granelli di zucchero, canditi, o anche bastoncini ricoperti di cacao.
Eggloo,ha già conquistato i golosi di tutta l’America e siamo sicuri che non ci metterà tanto a conquistare il resto del mondo.
